Nella nuova programmazione dei fondi comunitari, la Regione Marche ha presentato un primo bando che prevede un intervento specifico per le imprese cooperative di produzione lavoro e per le cooperative sociali di tipo B che sarà aperto dal 18 dicembre 2023 al 29 febbraio 2024. La dotazione finanziaria a sostegno degli interventi ammissibili è di oltre 2 milioni di euro ma, in seguito, grazie al Fondo di rotazione è previsto 1 milione di euro ulteriore per il quale verrà emanato un ulteriore apposito bando.
La Regione ad oggi ha riservato a questo intervento 2,235 milioni di euro, di cui quasi 1,5 per investimenti in ammodernamento tecnologico e poco meno di 750 mila per il sostegno alla nascita di nuove imprese cooperative. A queste risorse si aggiungerà un altro milione di euro.
Le spese ammissibili riguarderanno investimenti in macchinari o in interventi edili funzionali alla loro installazione, eventuali investimenti immateriali (come brevetti, software, marchi, ecc.), spese di progettazione e consulenza tecnica. In particolar modo saranno valorizzati i progetti con significativo impatto energetico ambientale o sulle condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori. L’investimento minimo è di 15 mila euro, mentre il contributo massimo può arrivare a 300.000 euro nel caso si opti per il regime di esenzione, o a 200.000 euro se si opta per il de minimis, considerando ovviamente il residuo disponibile sul relativo plafond.
“Con la pubblicazione di questo primo bando – ha commentato Mauro Bacchiani, presidente regionale di Uecoop Marche – la Regione Marche ha compiuto un passo significativo, contribuendo a sostenere l’attività delle imprese cooperative che costituiscono la spina dorsale della nostra Regione. Con tali risorse sono certo che le cooperative potranno poi contribuire a consolidare il loro operato e sapranno generare ricadute positive sul territorio in un’ottica di ripresa economica e sociale”.