Come possono convivere identità diverse in territori oggi condivisi, come l’Unione Europea? Quale il ruolo delle lingue, anche di minoranza, e delle culture? E il ruolo, la storia e l’identità “di confine” di Trieste? Sono i temi trattati in “L’Europa delle lingue e delle culture: la ricchezza delle diversità”, un documentario-intervista di Maurizio Bekar allo scrittore Diego Marani, direttore dell’istituto Italiano di Cultura di Parigi, realizzato dalla cooperativa “Curiosi di natura”, nostra associata.
Diego Marani ha scritto vari romanzi sui temi delle identità, tra i quali il recente e autobiografico “La città celeste”, sulla sua vita nella Trieste degli anni ‘80 come studente a Scuola Interpreti. Marani ha poi lavorato 35 anni per l’Unione Europea, dal 2005 come dirigente nei settori culturali. Ampio spazio dell’intervista a Marani è dedicato alla sua esperienza di vita a Trieste – città alla quale è poi rimasto molto legato – scoprendo una storia e un’identità di confine, e una per lui fino ad allora sconosciuta comunità slovena locale.
Il documentario è stato realizzato per il progetto di divulgazione della cultura scientifica “Quanto vale un petalo?”, finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Il progetto, per il quale verranno presentati a breve altri documentari, è incentrato sul valore della biodiversità e ricomprende anche, come nell’intervista a Marani, la biodiversità sociale e culturale. L’iniziativa si collega alle proposte per “Nova Gorica – Gorizia Capitale Europea della cultura 2025”.
L’intervista è visibile on line sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Curiosi di natura, o direttamente all’Url: https://tinyurl.com/MaraniEuropa