Pubblichiamo la Scheda di sintesi del D.L. 30 dicembre 2023, n. 215 “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi” (Milleproroghe) convertito, con modificazioni, dalla Legge 23 febbraio 2024, n. 18, predisposta dai nostri esperti.
Con riferimento alla formulazione del nuovo comma 12-duodecies dell’art. 3, si segnala che la norma fa riferimento al comma 7 dell’art. 106 del D.L.18/2020 a mente del quale “Le disposizioni del presente articolo si applicano alle assemblee tenute entro il 31 luglio 2021”. Il DL “Milleproroghe”, nel disporre il differimento di questo termine genericamente riferito alle “disposizioni” dell’articolo in commento, non ha fatto però esplicito riferimento (anche) al differimento dei termini per l’approvazione dei bilanci di cui al comma 1.
Il richiamo operato dal nuovo comma 12-duodecies dell’art. 3del D.L. “Milleproroghe”, pertanto, appare limitato al solo ricorso ai mezzi di telecomunicazione per lo svolgimento delle assemblee ordinarie o straordinarie da tenersi entro il 30 aprile p.v. (oggi 31.12.2024 in virtù dell’ulteriore proroga disposta dal comma 2 dell’art. 11 della Legge 21/2024), con la conseguenza che – fino a tale data – le società di capitali, le cooperative e le mutue assicuratrici, anche in deroga alle disposizioni statutarie, possono procedere ad un più ampio ricorso ai mezzi di telecomunicazione per lo svolgimento delle assemblee ordinarie o straordinarie, in deroga alle disposizioni statutarie. Successivamente a tale data, per poter tenere le assemblee a distanza le società dovranno adeguare i propri statuti.
La proroga dunque non riguarderebbe i termini di approvazione dei bilanci del 2023, che dovranno essere approvati nel termine ordinario di 120 giorni (29.04.2024), salvo ricorrano le condizioni per l’approvazione del bilancio nel maggior termine di 180 giorni (28.06.2024) di cui agli artt. 2364, comma 2 e 2478-bis c.c..
